FOGLI CEREI Melario stampati biologici certificati
Confezione da 5 kg (ca. 92 fogli per scatola)
Operatore controllato n.A36Y
Ente Certificatore Bioagricert IT BIO 007
In applicazione al Reg.834/07/CE e successive modifiche e integrazioni.
"Prodotto Italia"
Rispetto alla normativa vigente per rendere un servizio eccellente, noi forniamo inoltre:
- scatole con sigillo con lotto,
- analisi multi residuali (300 principi attivi) su ogni singolo lotto.
Il lotto sarà riportato sulle scatole, sul sigillo, sulla fattura e sul rapporto di analisi.
Al momento disponiamo di lotti che risultano esenti dai 300 principi attivi ricercati e non sono presenti neanche i residui ammessi dal biologico.
Nella Cereria del Pungiglione produciamo fogli cerei a fusione o Cereoblok (820 celle/dm2 – 5,4 mm),
utilizzando, per la fusione e sterilizzazione della cera grezza, due linee ben distinte: una Biologica ed una
Convenzionale.
La nostra produzione standard è il formato D.B. che, per il nido, prevede un foglio cereo del peso di 110
grammi, confezionato in scatole da 46 fogli circa, del peso di 5 Kg circa. I fogli cerei da melario hanno un
peso di 50 grammi circa, confezionati in scatole da 92 fogli circa, del peso di 5 Kg circa.
Possiamo comunque produrre fogli cerei di altri formati e pesi.
Lavoriamo sia la cera già fusa in pani dall’apicoltore sia cera non ancora fusa e quindi: pressata, torchiata, o
semplicemente scolata, ovviamente il calo in questi casi è sensibilmente variabile.
Campionamento fogli cerei.
Il campione sarà composto da aliquote di fogli cerei prelevate durante la lavorazione, tra i fogli cerei che
escono dalla macchina di trasformazione.
- Nei Fogli Cerei Biologici si prelevano 6 fogli cerei in 3 momenti della lavorazione:
2 ad inizio lavorazione
2 a metà lavorazione
2 a fine lavorazione
I 6 fogli cerei vengono impilati e associati e successivamente tagliati in 3 parti a formare 3 aliquote
uguali tra loro.
I 3 campioni vengono imballati e sigillati con sigilli antimanomissione numerati e vengono distribuiti
1 al cliente, 1 alla cereria e 1 al laboratorio di analisi, in forma del tutto anonima.
I numeri di sigillo dei tre campioni vengono registrati sulla “Scheda di Lavorazione” e sulla fattura di
vendita.
Di seguito riportiamo i principi attivi da ricercare e i relativi valori massimi consentiti dal Regolamento
Tecnico “RT16” nell’ambito dell’apicoltura Biologica:
amitraz < 0,30 mg/kg (300 ppb o μg)
cimiazolo < 0,30 mg/kg (300 ppb o μg)
cumaphos < 0,20 mg/kg (200 ppb o μg)
fluvalinate < 0,10 mg/kg (100 ppb o μg)
clorfenvinphos < 0,01 mg/kg ( 10 ppb o μg)
comunque la somma non deve superare 0,30 mg/kg (300 ppb o μg)
Generalmente i campioni vengono fatti analizzare da un laboratorio accreditato da Accredia con analisi multi
residuali che prevedono la ricerca di molti altri principi attivi, rispetto a quelli richiesti dall’RT16, per un
totale di circa 300 principi attivi.